Al Sacrario di Cristo Re 68 fotografie hanno raccontato il fascino della navigazione nello Stretto
MESSINA – Si è conclusa l’11 dicembre la mostra fotografica e documentale Sulle rotte del Mito, organizzata dalla nostra Associazione nella storica cornice del Sacrario di Cristo Re. La particolare location ha contribuito a creare un’atmosfera suggestiva nella quale ogni visitatore ha potuto ammirare una per una le fotografie esposte avendo come sfondo il porto di Messina con la stele della Madonna della Lettera perfettamente visibili dalla terrazza del sacrario.
Inaugurato nel 1937, il Sacrario si sviluppa su una superficie di oltre 600 mq. e si eleva su una altura che, panoramicamente, è la più bella della città, in passato sede del Castello di Roccaguelfonia o Matagrifone.
L’evento, inaugurato nel pomeriggio del 1 dicembre, ha rappresentato l’eterogeneo insieme delle unità navali e delle infrastrutture portuali che “vive” in funzione del canale tra la Sicilia e il Continente. Le fotografie esposte, opera di soci e collezionisti di Ferrovie Siciliane, secondo un preciso percorso, hanno guidato il visitatore attraverso una serie di soggetti cardine così individuati: lo Stretto di Messina, la navigazione pubblica, la navigazione privata, il trasporto veloce, il crocierismo e le persone (marinai, pendolari, turisti).
Inoltre, grazie alla collaborazione dei Nuovi Cantieri Apuania di Marina di Massa (MS), è stato possibile visionare in anteprima alcuni scatti relativi alla costruzione del nuovo traghetto ferroviario commissionato dalle Ferrovie dello Stato Italiane che entrerà in servizio nello Stretto di Messina nell’atunno del 2012.
Particolarmente apprezzato il saluto e la benedizione di Padre Adriano Inguscio dell’Istituto “Annibale Maria di Francia”, intervenuto durante la cerimonia d’inaugurazione a testimonianza del solido legame che si è instaurato tra l’Associazione e i padri rogazionisti.
Ampio spazio alla parte documentale attraverso numerose teche espostive contenenti pubblicazioni storiche anche di natura tecnica, una serie di biglietti storici delle compagnie di navigazione pubbliche e private, cartoline d’epoca; un modo alternativo per raccontare la storia secolare dello specchio d’acqua che separa Sicilia e Calabria.
Durante la mostra i visitatori hanno potuto ammirare la riproduzione in scala 1:75 della stele dedicata alla Madonna della Lettera, patrona di Messina. L’opera è stata realizzata dai Sigg. Giovanni Ferrito e Umberto Lo Piccolo.
Per l’occasione è stata editata una nuova cartolina commemorativa nel formato 10×15, disponibile per i collezionisti, che documenta l’arrivo a Messina della M/N Acciarello della Caronte & Tourist.
Ferrovie Siciliane ringrazia per il contributo ricevuto la Provincia Regionale di Messina, Comune di Messina, Comune di Reggio Calabria, Comune di Villa San Giovanni (RC), Autorità Portuale di Messina, Caronte & Tourist, A.I.D. Arsenale Militare di Messina, Metromare dello Stretto, Azienda Trasporti Messina, Istituto Cristo Re, Arena Sub, Arco Tecnologie, Nuovi Cantieri Apuania e Trasportisullostretto.it.
Un sentito ringraziamento va ai Sigg. Giovanni Russo, Giovanni De Maria, Diego Buda, Roberto Munaò, Tanina Sentina, Paolo Pergolizzi, Simone Patania, Gianluca Benigno, Giovanni Giuseppe Florà e Roberto Zanghi che attraverso le loro foto e i documenti storici hanno permesso la realizzazione dell’evento culturale.[spacer height=”20px”]
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