Il viaggio di trasferimento della nave “Messina” si è interrotto nella notte tra sabato 6 e domenica 7 aprile 2013, a diverse miglia dal porto di partenza. Il traghetto di RFI, che da programma doveva arrivare nello Stretto di Messina mercoledì 10, aveva iniziato il lungo viaggio al traino di due potenti rimorchiatori.
Una delle funi utilizzate per il traino del grande traghetto ferroviario, sembra, che si sia avvolta con i “thrusters” della nave. Per evitare che la nuova unità di RFI riportasse danni ingenti ai propulsori e allo scafo, è stata riportata a Marina di Carrara.
La nave “Messina”, già il 7 mattina si trova nel porto toscano, in attesa di rientrare nel bacino dei Nuovi Cantieri Apuania per le verifiche dei tecnici che ne accerteranno eventuali danni.
Per l’ennesima volta slitta la consegna della nuova ammiraglia di RFI, ultimata da mesi, e che per vari motivi non riesce a staccarsi dal cantiere di costruzione.
Giovanni RUSSO
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