Il FIAT 405 dell’ATM nel primo pomeriggio di oggi è tornato a ripercorre le vie di Messina per Bibliobus, la biblioteca itinerante per i piccoli lettori da 0 a 6 anni. L’iniziativa è realizzata per il progetto Nati per Leggere, avviato nel 1999 dall’alleanza tra bibliotecari e pediatri e basato sulla lettura ad alta voce precoce in famiglia.
Tanti i curiosi che hanno ammirato lo storico bus durante il trasferimento dal deposito di via La Farina a piazza San Giovanni Bosco a Giostra. Proprio in questo quartiere questi mezzi, un tempo utilizzati sulla linea 5 CEP-Villa Lina, non si vedevano dal lontano 1986. La prossima uscita del FIAT 405, sempre per Bibliobus, è prevista il 9 maggio, quando il mezzo raggiungerà via Pietro Castelli a Gravitelli. Altri appuntamenti sono previsti nelle prossime settimane.
Il bus d’epoca dell’ATM, un tempo appartenuto alla flotta SATS, è un FIAT 405 Menarini del 1960 ed aveva il numero aziendale 105. L’autobus può trasportare 68 passeggeri (20 posti a sedere e 48 in piedi), ed ha un motore FIAT tipo 203 a 6 cilindri con una potenza di 10676 cm³. Gli ultimi servizi che ha svolto a Messina sono stati in prevalenza nella zona sud della città come macchina sussidiaria della linea 9.
Il grande consenso che riceve il FIAT 405 si scontra con le altre possibili occasioni che l’ATM ha perso, visto che in passato noi di Ferrovie Siciliane abbiamo più volte sollecitato di preservare altri autobus. Dei quattro che negli anni abbiamo evidenziato come possibili mezzi d’epoca, le vetture 606 (INBUS 210) e 668 (INBUS 210) sono già state demolite, mentre la 505 (INBUS 150) è ancora possibile recuperarla. L’ultima a cui ci siamo interessati, probabilmente la più importante, è la vettura 384 (MENARINI 201), che è l’ultimo esemplare rimasto in Italia, già parzialmente finita nella mani del demolitore.
Giovanni Russo[spacer height=”20px”]
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