Riapre la ferrovia Gela – Canicattì: la qualità del servizio dei treni veloci nella prima settimana
CALTANISSETTA – Dal 12 dicembre i treni sono tornati a percorrere la tratta ferroviaria tra Canicattì e Gela (linea Siracusa-Canicattì), dopo la lunga chiusura per lavori di ammodernamento e messa in sicurezza: il costo complessivo dell’investimento ammonta a circa 35 milioni.
Il primo treno commerciale a percorrere la linea è stato un convoglio d’epoca organizzato domenica 11 dicembre da Caltanissetta Centrale a Modica e viceversa (ChocoModica Express): un viaggio infelice, poiché il treno ha maturato 265 minuti di ritardo nel viaggio d’andata, e 311 minuti di ritardo in quello di ritorno, un evento stressante e disastroso per i circa 400 viaggiatori e per i tanti che attendevano l’arrivo del convoglio nelle stazioni.
Nella programmazione ordinaria dal lunedi al venerdi Trenitalia ha previsto complessivamente 24 treni che percorrono le varie località della linea tra Siracusa e Caltanissetta: 6 di questi sono Regionali Veloci, e collegano Modica a Caltanissetta Xirbi in coincidenza con i Regionali Veloci per Palermo Centrale e Catania Centrale. Noi di Ferrovie Siciliane abbiamo voluto analizzare lo svolgimento del servizio di questi treni nella prima settimana d’apertura: ecco di seguito il risultato del nostro report.
Dal 12/12/2016 al 17/12/2016 i treni programmati sono stati 34, e abbiamo monitorato il 100% delle corse previste. Di questi hanno circolato 34 convogli, con 4 corse arrivate in anticipo/orario o con ritardo entro i cinque minuti, mentre le restanti 30 hanno accumulato ritardo per un totale di ben 1080 minuti.
Delle corse programmate, tra Caltanissetta Centrale e Caltanissetta Xirbi, 14 sono quelle soppresse, per un totale di 98 km/treno. I ritardi e le successive soppressioni hanno fatto saltare numerose coincidenze da Caltanissetta Xirbi per Palermo Centrale, vanificando il beneficio del collegamento col capoluogo siciliano: nello specifico, delle 17 corse programmate 14 sono state limitate a Caltanissetta Centrale. Ma cosa ha determinato questi ritardi ?
Da dati disponibili in rete attraverso il sistema pubblico Viaggiatreno.it abbiamo potuto notare che il motivo principale ricade nell’impossibilità di effettuare un numero maggiore di incroci nel tratto ferroviario tra Modica e Canicattì.
La possibile soluzione per evitare che i treni arrivino a Caltanissetta Xirbi in ritardo a nostro parere potrebbe essere quello di far partire i convogli da Modica in anticipo di circa 15/20 minuti, ed è quello che Trenitalia sta già effettuando da questa settimana. Noi continuiamo a verificare la qualità del servizio e nei prossimi giorni scopriremo se i primi correttivi stiano portando risultati positivi.
Giovanni Russo[spacer height=”20px”]
L’automotrice ALn668 3003 titolare del R12824 Siracusa – Gela
Modica, 5 novembre 2015 | Foto, Salvo Morale
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