MESSINA – Ieri in occasione della presentazione della nave Trinacria, a bordo del nuovo traghetto di Bluferries abbiamo avuto modo di sentire l’Amministratore Delegato di Rete Ferroviaria Italiana, Maurizio Gentile: ai media intervenuti per l’occasione ha voluto illustrare il programma di investimenti infrastrutturali e tecnologici per la Sicilia. Valore complessivo circa 14 miliardi.
“Non abbiamo mai smesso di porre la massima attenzione al collegamento tra la Sicilia e la Calabria con la società Bluferries – ha sottolineato Maurizio Gentile durante l’inaugurazione della nave Trinacria – che da qualche anno garantisce dei servizi anche diversi dal semplice traghettamento del treno. Con l’acquisto di questa nave oggi confermiamo la volontà di continuare anche in questo settore. Abbiamo ordinato una nave gemella della Messina per confermare che il servizio di traghettamento dei treni, passeggeri e merci continuerà nel solco della tradizione dello Stretto. Per noi è importante la continuità territoriale che è anche un obbligo. Per questo abbiamo creato una nuova società che si chiama Blujet e dal 1 gennaio comincerà ad operare nel collegamento dei mezzi veloci tra Villa San Giovanni e Messina. Le corse aumenteranno di numero e collegheranno treni che arrivano in Sicilia con quelli che partono in Calabria e viceversa”.
L’area dello Stretto di Messina con le future navi bidirezionali che ferroviarie, l’integrazione oraria tra mezzi veloci e le Frecce da/per Messina e Villa San Giovanni, il raddoppio ferroviario della linea Messina-Catania, cosi come i lavori della Palermo-Catania e la futura fermata per l’aeroporto Fontanarossa, sono alcuni degli aspetti illustrati e che abbiamo documentato interamente in questo video.
Nella foto Maurizio Gentile durante la cerimonia di presentazione della nave Trinacria
Messina, 22 novembre 2018 | Video, Giovanni Russo
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