Ferrovia Palermo – San Carlo – Burgio, crollano due arcate del ponte “Tredici luci” sul fiume Sosio
CHIUSA SCLAFANI – Ancora una volta torniamo ad occuparci del patrimonio ferroviario dismesso presente nella nostra Sicilia per una sgradevole notizia che arriva dalla provincia di Palermo, dove la notte del 16/12/2022 sono crollate due arcate del viadotto ferroviario Tredici luci che permetteva ai convogli di superare il fiume Sosio. L’infrastruttura, dalla sua dismissione utilizzata per la viabilità agricola, faceva parte della ferrovia a scartamento ridotto (950 mm) Palermo S. Erasmo – S. Carlo – Burgio dismessa negli anni 50.
A distanza di tre giorni dopo l’evento (che ha avuto anche una ANSA dedicata) non ci stupisce il silenzio delle varie associazioni di ferroamatori operanti sul territorio siciliano, quelle che accolgono con entusiasmo da tifoseria da stadio e con tanto di bandierine in mano l’arrivo di treni storici organizzati per pubblicizzare il ripristino di quelle ferrovie turistiche riattivate a spese di fondi pubblici ma con profitti privati. Saremmo curiosi di sapere cosa facciano in concreto queste associazioni per tutelare il patrimonio delle infrastrutture dismesse, ormai archeologia industriale, e per rivitalizzare il trasporto ferroviario attivo esistente: mandarsi mail di auguri in occasione delle ricorrenze, occupare orgogliosamente posti alle rare conferenze convinti di fare qualcosa di importante, e invitarsi periodicamente per fare girare dei trenini giocattolo su binari in scala non cambia di una virgola l’attuale sfacelo dei beni storici ferroviari da loro tanto adorati e osannati (a parole).
La nostra Associazione si batte da anni per cambiare le cose e in modo indipendente, proprio tra l’indifferenza di certi gruppi che spesso mostrano addirittura ostilità verso il nostro operato e giungono ad usare nei nostri confronti terminologie ai limiti della diffamazione da Codice penale. Basti per tutti un esempio: il crollo del ponte ferroviario a Caltagirone (ferrovia Catania – Caltagirone – Gela), per il quale da anni proprio Ferrovie Siciliane ha incontrato e sollecitato gli enti locali per sensibilizzarli sulla necessità di esigere la sua ricostruzione insieme al Comitato Pendolari Siciliani e più recentemente per altre attività con la collaborazione di Sicilia in progress: siamo certi che anche in questo caso presto tornerà il silenzio, e nell’indifferenza di tutti non si muoverà una sola pietra per ricostruire questo splendido ponte.
In anteprima l’ex ponte ferroviario visto dal letto del fiume
Chiusa Sclafani, 16 dicembre 2022 | Foto, Risoluto.it
© Riservato ogni diritto e utilizzo
Ferrovie Siciliane è un’Associazione indipendente che espone argomenti di mobilità e infrastrutture con dati e esperienze dirette. Non riceviamo finanziamenti pubblici o privati per la gestione di questo blog cosi come di tutte le attività culturali, didattiche e di tutela. Sostienici attraverso una donazione con PayPal. I contenuti presenti su questo sito web (a titolo puramente esemplificativo: testi, immagini, segni distintivi, file audio e video) non possono, né totalmente né in parte, essere riprodotti, trasferiti, caricati, pubblicati o distribuiti in qualsiasi modo senza il preventivo consenso scritto espresso di Ferrovie Siciliane.
(336)