PALERMO – Venerdì 18 maggio a piazza Verdi ho visitato lo stand di Trenitalia per vedere da vicino il mock-up del nuovo treno Pop della Alstom (vai alla scheda tecnica). La tappa siciliana dell’esposizione è iniziata mercoledì 16 ed è terminata domenica 20. Contestualmente sono state realizzate altre attività che in questa mia breve descrizione non illustrerò.
Esternamente il Pop lo conoscevo molto bene per via dei render e dalle numerose immagini da tempo disponibili su internet. Dal vivo però è tutt’altra cosa. Diciamo che il mock-up, per motivi espositivi, è più corto e tozzo di quello che dovrebbe essere il treno reale.
Le porte d’ingresso sono molto vicine alla cabina di guida. Internamente l’arredo è razionale, con i sedili leggermente imbottiti e nella forma molto sottile. La prova seduta mi ha confermato che sono adatti per viaggi di breve durata. Ottima la scelta del montaggio cantilever con i sedili fissati alle pareti senza montanti a pavimento per facilitare le operazioni di pulizia del treno. Buona la comodità degli strapuntini ribaltabili.
Tra le varie file di sedili lo spazio è esiguo, stile aereo, con la differenza che qui non sono presenti accessori sugli schienali. C’è da dire che la disposizione interna delle sedute in questo caso è dimostrativa quindi sui treni reali, molto probabilmente, dovrebbe esserci una disposizione dell’allestimento diverso. Sotto ogni coppia di sedili, al centro, si trovano una presa elettrica e una porta USB per la ricarica dei dispositivi elettronici. Le prese a 220v sono presenti anche nel vano porta bici.
Ampie e dell’aspetto solido le bagagliere sopra i sedili. La superficie vetrata, vista dall’interno, mi è sembrata ampia rispetto ad altri treni, sicuramente un ambiente più luminoso confrontandoli con i noti Minuetto. A vederlo da fuori non da questa impressione invece dall’interno la quantità di luce che arriva è molto buona. Il bagno di bordo è particolarmente ampio e adatto all’uso dei passeggeri con mobilità ridotta. Anche in questo caso l’allestimento studiato prevede accorgimenti che ne facilitano la pulizia.
Ottimi i comandi di apertura/chiusura delle porte, presente, e ben visibile, il pulsante per le emergenze con interfono. Grandi i monitor per le informazioni di viaggio posizionati in alto e al centro in modo da facilitarne la consultazione da qualsiasi angolazione del treno.
In conclusione, il simulacro del nuovo treno Pop mi ha trasmesso una sensazione positiva, con soluzioni moderne e all’avanguardia, anche se una critica al momento la sollevo sul confort dei sedili.
Giovanni Barbera[spacer height=”20px”]
Nella foto di copertina il mock-up del treno Pop a piazza Verdi. In galleria altre immagini del simulacro.
Palermo, 18 maggio 2018 | Foto, Giovanni Barbera
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