ROMA – Dal 4 maggio nell’ambito della propria regione sono nuovamente consentiti gli spostamenti per motivi di lavoro, di salute e per incontrare i propri congiunti: fermo restando che per viaggiare su qualsiasi mezzo di trasporto pubblico sarà obbligatorio indossare la mascherina, vediamo cosa prevedono per viaggiatori e pendolari le disposizioni del Ministero della Infrastrutture e Trasporti a seguito del DPCM del 26 aprile 2020.
Sperando che in questi due mesi di lockdown la nostra denuncia per sanificare la macchinette self-service delle stazioni siciliane abbia sortito qualche risultato (a breve la nostra verifica), staremo a vedere come Trenitalia e la Circumetnea adatteranno le linee guida del MIT per contenere i contagi da Covid-19 tra i viaggiatori, che cambieranno il nostro modo di viaggiare sia sui treni regionali che nazionali, oltre agli spazi in stazione.
Va evidenziato che le disposizioni che interessano le stazioni ferroviarie ricalcano esattamente quanto avevamo preventivato nel giorni scorsi, quando abbiamo ipotizzato la divisione del flussi nella stazione di Messina Centrale: avevamo visto bene. Su treni, tram e metropolitana sarà a disposizione solamente il 50% dei posti.
Raccomandazioni
• Non usare il trasporto pubblico se hai sintomi di infezioni respiratorie acute (febbre, tosse, raffreddore)
• Acquistare, ove possibile, i biglietti in formato elettronico, on line o tramite app
• Seguire la segnaletica e i percorsi indicati all’interno delle stazioni o alle fermate mantenendo sempre la distanza di almeno un metro dalle altre persone
• Utilizzare le porte di accesso ai mezzi indicate per la salita e la discesa, rispettando sempre la distanza interpersonale di sicurezza di un metro
• Sedersi solo nei posti consentiti mantenendo il distanziamento dagli altri occupanti
• Evitare di avvicinarsi o di chiedere informazioni al conducente
• Nel corso del viaggio, igienizzare frequentemente le mani ed evitare di toccarsi il viso
• Indossare necessariamente una mascherina, anche di stoffa, per la protezione del naso e della bocca
Stazioni
• gestione dell’accesso alle stazioni ferroviarie prevedendo, ove possibile, una netta separazione delle porte di entrata e di uscita, in modo da evitare l’incontro di flussi di utenti;
• interventi gestionali al fine di favorire la distribuzione del pubblico in tutti gli spazi della stazione onde di evitare affollamenti nelle zone antistanti le banchine fronte binari;
• previsione di percorsi a senso unico all’interno delle stazioni e nei corridoi fino ai binari, in modo da mantenere separati i flussi di utenti in entrata e uscita;
• attività di igienizzazione e disinfezione su base quotidiana e sanificazione periodica degli spazi comuni delle stazioni;
• installazione di dispenser di facile accessibilità per permettere l’igiene delle mani dei passeggeri;
• regolamentazione dell’utilizzo di scale e tappeti mobili favorendo sempre un adeguato distanziamento tra gli utenti;
• annunci di richiamo alle regole di distanziamento sociale sulle piattaforme invitando gli utenti a mantenere la distanza di almeno un metro;
• limitazione dell’utilizzo delle sale di attesa e rispetto al loro interno delle regole di distanziamento;
• ai gate sono raccomandabili i controlli della temperatura corporea;
• nelle attività commerciali i servizi saranno svolti ai margini del negozio senza necessità di accedervi.
Treni
• posizionamento di dispenser di gel igienizzanti su ogni veicolo;
• eliminazione della temporizzazione di chiusura delle porte esterne alle fermate, al fine di facilitare il ricambio dell’aria all’interno delle carrozze ferroviarie;
• sanificazione sistematica dei treni;
• potenziamento del personale dedito ai servizi di igiene e decoro;
• previsione di flussi di salita e discesa separate in ogni carrozza. Ove ciò non sia possibile, pensare sistemi di regolamentazione di salita e discesa in modo da evitare assembramenti in corrispondenza delle porte;
• distanziamento sociale a bordo con applicazione di marker sui sedili non utilizzabili;
• obbligo di mascherina, anche di stoffa, per la protezione del naso e della bocca.
Treni nazionali
• prenotazione online;
• adozione del biglietto nominativo al fine di identificare tutti i passeggeri e gestire eventuali casi di presenza a bordo di sospetti o conclamati casi di positività al virus;
• distanziamento sociale a bordo assicurato attraverso un meccanismo di prenotazione a “scacchiera”;
• applicazione di marker sui sedili non utilizzabili;
• sospensione dei servizi di ristorazione a bordo (welcome drink, bar, ristorante e servizi al posto) fino alla data di riapertura di bar e ristoranti;
• obbligo di mascherina, anche di stoffa, per la protezione del naso e della bocca.
In anteprima un treno ETR 104
Messina, 15 gennaio 2020 | Foto, Giovanni Russo
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