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[VIDEO] Metroferrovia Messina, focus sul servizio e impegni futuri

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MESSINA – E’ stato parecchio partecipato l’incontro pubblico sulla Metroferrovia Messina-Giampilieri che si è svolto ieri mattina negli spazi del parcheggio d’interscambio di Gazzi, a Messina. All’appuntamento, ideato e organizzato da Tempostretto, oltre alla nostra Associazione ha preso parte l’assessore alla Mobilità e Trasporti della Regione Siciliana, Marco Falcone, l’assessore alla Mobilità del Comune di Messina, Salvatore Mondello, il presidente dell’Azienda Trasporti Messina, Giuseppe Campagna. Ai microfoni si sono alternati cittadini, altri amministratori locali e rappresentanti sindacali dell’Orsa, CISL e UIL.

Moderato dall’editore di Tempostretto, Pippo Trimarchi, si è discusso dei problemi dell’infrastruttura ferroviaria e dell’intermodalità con gli altri vettori, oltre che delle note vicissitudini per la mancata integrazione tariffaria e alla difficoltà di trovare alcune stazioni visto la totale assenza di cartellonistica. Unico obiettivo dei presenti, rilanciare questo fondamentale asse per la mobilità cittadina.

Durante le circa tre ore di dibattito è emerso che le 7 coppie di treni metropolitani giornalmente sono utilizzate da circa 10 passeggeri (l’attuale offerta è di circa 3000 posti), che per il biglietto integrato fra Trenitalia e ATM, inizialmente previsto entro il 2020, per una serie di confronti in corso tra la Regione e i vettori probabilmente slitterà nel primo semestre del 2021. Su questo punto l’assessore Falcone ha preso l’impegno di convocare una prima riunione già dal prossimo giovedi.

Hanno trovato spazio anche note positive, infatti, attraverso un finanziamento richiesto dal Comune di Messina l’attuale terminal sud della linea tranviaria sarà spostato di circa 300 metri a valle per essere attestato proprio nell’area antistante alla fermata Gazzi della Metroferrovia, e che è allo studio una serie di nuovi collegamenti a “pettine” con l’utilizzo di mini-bus elettrici tra le zone alte della città e l’infrastruttura ferroviaria. Altre somme per il decoro esterno delle stazioni e la manutenzione ordinaria arriveranno dalla Regione Siciliana.

In sintesi sono questi i punti principali emersi durante il dibattito, molti di questi li avevo evidenziati nei mesi scorsi attraverso articoli e video qui pubblicati, cosi come nelle numerose dirette Facebook di quest’estate dove vi raccontavo della Metroferrovia e dei suoi punti deboli. Attività che non sono passate inosservate e che, tra le altre evidenziate dal territorio, ha portato a questa bellissima iniziativa promossa da Tempostretto. A chiusura dei lavori ho voluto fare il punto con Pippo Trimarchi, e questo è il video dell’intervista. Buona visione.

In anteprima Pippo Trimarchi (Tempostretto) e Giovanni Russo
Messina, 05 ottobre 2020 | Video, Giovanni Russo

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