In occasione della 3ª Notte della Cultura, svoltasi a Messina lo scorso 12 febbraio, l’Associazione Ferrovie Siciliane ha partecipato all’evento culturale Messina ed il mare nella storia, per l’occasione abbiamo esposto cimeli, filmati e documenti d’epoca sul servizio di traghettamento delle FS sullo Stretto di Messina dal 1896 al dopoguerra.
Diversamente dalle altre occasioni in cui abbiamo aderito esponendo nella stazione di Messina Centrale, quest’anno siamo stati tra gli illustri ospiti che hanno avuto il piacere d’esporre all’interno di Forte San Salvatore, storica struttura che risale al 1546 ubicata nella falce del porto di Messina, proprio sotto la Stele della Madonnina del porto.
L’esposizione è stata inaugurata nel pomeriggio di venerdì 11 febbraio per le sole autorità civili, militari e religiose della città. A seguire la conferenza La Difesa costiera dello Stretto di Messina tra il XVI e il XX secolo curata dal prof. Vincenzo Caruso, direttore del Museo Storico di Forte Cavalli.
Il tema scelto da Ferrovie Siciliane è stato perfettamente in linea con le numerose attività culturali inserite nel ricco cartellone dell’evento ospitato nella storica struttura circondata dal mare. Il mare, appunto, è stato protagonista, raccontato secondo diverse prospettive grazie alla partecipazione di autorevoli Enti e Istituzioni.
L’Associazione Ferrovie Siciliane, grazie ai documenti esposti provenienti dalla proprio archivio o dalla collezione dei Soci, molto apprezzati dai numerosi visitatori che hanno visitato il nostro spazio espositivo, ha evidenziato il ruolo importante che hanno avuto, e che hanno tutt’ora, le navi della flotta delle Ferrovie dello Stato, che da oltre un secolo permette garantisce la mobilità nell’area dello Stretto di Messina.
Forte San Salvatore, zona normalmente inaccessibile per la sua particolare posizione all’interno della base della Marina Militare, ha svelato il suo fascino ad oltre 2400 presenze ufficiali nelle sole 6 ore d’apertura, tutte arrivate a bordo dei 3 bus dell’Azienda Trasporti Messina, che ogni 20 minuti partivano da piazza Pugliatti.
Per quel che concerna la 3ª Notte della Cultura, cosi come avvenuto nelle due precedenti edizioni, l’appuntamento ha richiamato il pubblico delle grandi occasioni, con il pubblico che in alcuni casi ha dovuto attendere prima di poter ammirare le bellezze visibili in questa grande e straordinaria offerta di cultura.
In anteprima gli spazi espositivi sotto la Stele della Madonnina del Porto
Messina, 12 febbraio 2011 | Foto, Giovanni Russo/Leone Mento
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